I dipendenti dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INSS) sono in sciopero in tutto il Brasile dal 16 luglio. Tuttavia, la Corte superiore di giustizia (STJ) ha stabilito che 85% delle squadre devono tornare al lavoro, per evitare perdite significative per gli assicurati.
La decisione del STJ mira a garantire che i servizi essenziali dell'INSS, come le valutazioni degli esperti, i pagamenti e la concessione di prestazioni, non subiscano gravi interruzioni. Nonostante ciò, il sindacato che rappresenta i dipendenti ha annunciato che lo sciopero continuerà, coinvolgendo più di 400 agenzie nel Paese.
Lo sciopero ha gravi ripercussioni su 23 stati e sul Distretto Federale, causando preoccupazione tra i titolari di polizze che dipendono dai servizi dell'INSS. Anche dopo le trattative con il presidente dell'organizzazione, la situazione resta tesa. Cerchiamo di capire come questa decisione inciderà sui tuoi vantaggi!

La continuazione dello sciopero dell'INSS: impatti e motivazioni
Lo sciopero dell'INSS non è terminato dopo l'incontro di negoziazione con il presidente dell'organizzazione, lasciando molte agenzie chiuse o con servizi parziali. Sono state sospese anche alcune attività dei dipendenti che lavoravano da remoto.
La decisione dell'STJ di mantenere attivi 85% server mira a ridurre al minimo i danni causati dallo sciopero negli enti previdenziali. Con questa misura il governo spera che i servizi essenziali non vengano interrotti.
Leggi anche:
- Gli anziani ottengono l'ESENZIONE DAL DEBITO e festeggiano
- Gli anziani che ricevono R$1.412 o più ricevono un avviso importante dall'INSS
- URGENTE: le leggi dell'INSS vengono annullate! Controllare l'impatto sugli anziani
Motivazioni della decisione STJ
L'STJ ha preso questa decisione basandosi sulla necessità di non compromettere la fornitura di servizi essenziali agli assicurati.
Il governo si è rivolto al tribunale sostenendo che lo sciopero stava compromettendo servizi essenziali come visite mediche, pagamenti e sussidi. Se la decisione non viene rispettata, il sindacato potrà essere multato di R$ 500.000 al giorno.
Perché i dipendenti dell'INSS sono in sciopero?
I lavoratori dei servizi sociali sono andati in sciopero con richieste specifiche. Tra le principali richieste rientrano il recupero delle perdite salariali, la rivalutazione professionale e migliori condizioni di lavoro. Tra i punti di rivendicazione vi sono:
- Ristrutturazione e riconoscimento della carriera previdenziale come tipica dello Stato.
- Rispetto dell'accordo di sciopero del 2022.
- Requisito di istruzione superiore per l'ammissione come Tecnici della Previdenza Sociale.
- Incorporazione dei bonus.
- Settimana lavorativa di 30 ore per tutti i dipendenti.
- Rispetto degli orari di lavoro previsti dalla legge.
- Abrogazione delle norme che pongono fine al telelavoro.
- Istituzione di un programma di gestione delle prestazioni e delle condizioni di lavoro.
- Fine delle molestie morali istituzionali.
- Ristrutturazione dei servizi di sicurezza sociale.
Impatto dello sciopero sulle agenzie dell'INSS
A causa dello sciopero, molte agenzie dell'INSS sono chiuse o operative solo parzialmente. Ciò ha un impatto diretto sui titolari di polizze che necessitano di assistenza.
La decisione dell'STJ mira ad attenuare tali impatti, garantendo che una parte significativa dei dipendenti continui a lavorare.
Durante lo sciopero, i titolari di polizze INSS che necessitano di assistenza possono utilizzare canali alternativi. Il sito web e l'app Meu INSS sono opzioni valide, così come il call center al 135.
Attenzione al beneficio
Lo sciopero dei sussidi è iniziato il 16 luglio e continua a colpire agenzie e servizi in tutto il Brasile. La decisione dell'STJ di mantenere attivi 85% server mira a garantire la continuità dei servizi essenziali agli assicurati. Le trattative tra il sindacato e l'agenzia non hanno ancora portato a un accordo, mantenendo in corso lo sciopero finché le richieste dei lavoratori non saranno soddisfatte.
Per i titolari di polizze che necessitano di assistenza, si consiglia di utilizzare il sito web, l'app Meu INSS o il call center. Queste alternative possono soddisfare l'esigenza di informazioni e servizi durante il periodo di sciopero.