Recentemente, un'ondata di entusiasmo ha travolto i beneficiari dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INSS) con la notizia dell'anticipazione dei pagamenti di novembre. Questo mese è speciale per tanti anziani, che aspettano l'arrivo del 13esimo stipendio.
Sebbene questa notizia abbia suscitato festeggiamenti, anche la disinformazione si è diffusa rapidamente, inducendo molti a mettere in dubbio la veridicità delle loro aspettative. Per gli assicurati dell'INSS il 13° stipendio è una conquista di lunga data e costituisce un ulteriore aiuto finanziario alla fine dell'anno.
Con circa 65 milioni di brasiliani percepire i benefici dell'INSS, l'importanza di questo pagamento non può essere sottovalutata. La buona notizia è che chi ha iniziato a ricevere i pagamenti da giugno di quest’anno riceverà il bonus salariale in un’unica rata, a vantaggio significativo dei pensionati.
Tuttavia, è fondamentale che i beneficiari prestino cautela in un mare di spesso disinformazione, soprattutto sui social media. Circolano alcune informazioni fuorvianti su un possibile “14° stipendio” e un “13° per coloro che ricevono il beneficio del pagamento continuo (BPC)” e spesso possono creare confusione.

Chi ha diritto alla 13esima dello stipendio INSS?
Il 13° stipendio, noto come bonus annuale, è destinato a un'ampia gamma di beneficiari dell'INSS, compresi coloro che ricevono la pensione, la pensione in caso di morte, l'indennità di malattia e altri benefici. Per poter erogare il 13° stipendio è necessario che il beneficiario abbia fruito di uno di questi servizi nel corso dell'anno.
L'importo da ricevere sarà proporzionale al periodo in cui hai lavorato o al tempo in cui hai beneficiato del pagamento. È importante evidenziare che la BPC, rivolta agli anziani di età superiore ai 65 anni e alle persone con disabilità a basso reddito, non ha diritto a ricevere la 13° retribuzione.
Questa differenza crea un impatto significativo per i beneficiari, poiché non tutti i cittadini che si trovano in una situazione vulnerabile ricevono questo beneficio aggiuntivo.
Contrariamente a quanto molti pensano, effettuare questi pagamenti in anticipo può fare una grande differenza nella vita finanziaria degli anziani, soprattutto verso la fine dell’anno, quando le spese aumentano a causa di feste e celebrazioni. Pertanto è fondamentale sapere chi ha diritto a questo pagamento.
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Come funziona il pagamento della 13esima?
L'erogazione del bonus salariale segue un calendario prestabilito, che può variare in base all'importo della prestazione finale dell'assicurato. Per coloro che percepiscono fino al salario minimo, i pagamenti verranno effettuati tra il 25 novembre e il 6 dicembre. Le date di ricezione potranno essere le seguenti:
- Fine 1: 25 novembre
- Finale 2: 26 novembre
- Finali 3: 27 novembre
- Finale 4: 28 novembre
- Finali 5: 29 novembre
- Finale 6: 1 dicembre
- Finale 7: 2 dicembre
- Finale 8: 3 dicembre
- Finale 9: 4 dicembre
- Fine 0: 5 dicembre
Per i beneficiari che percepiscono importi superiori al salario minimo, il pagamento avviene in date diverse, secondo le specifiche dei finali 1 e 6-0:
- Finale 1 e 6: 1 dicembre
- Finali 2 e 7: 3 dicembre
- Finali 3 e 8: 6 dicembre
- Finali 4 e 9: 7 dicembre
- Finale 5 e 0: 8 dicembre
Tutti devono prestare attenzione alle proprie date per assicurarsi di non perdere questa opportunità di ricevere denaro extra in questo periodo dell'anno.
Come consultare e accedere al beneficio INSS?
Per verificare le proprie prestazioni, gli assicurati hanno a disposizione strumenti pratici. È possibile accedere al sito Web Meu INSS all'indirizzo www.meu.inss.gov.br. Dopo essere entrato nel sistema, l'utente deve cliccare su “Entra con gov.br”, inserire il proprio CPF e seguire le istruzioni per visualizzare gli estratti conto.
Un'altra alternativa pratica è l'applicazione Meu INSS, che offre un modo rapido per verificare i benefici. Per utilizzarlo, l'utente deve aprire l'applicazione, inserire il proprio CPF e accedere all'opzione corrispondente all'estratto conto.
Queste modalità facilitano la consultazione dei pagamenti, dei dati sulla 13esima e di altre informazioni cruciali per la pianificazione finanziaria.
Quali opzioni di vantaggi offre l'INSS?
L'INSS offre molto più che semplici pensioni. La gamma di vantaggi disponibili è ampia e risponde alle diverse esigenze degli assicurati. Oltre alle pensioni, l’INSS fornisce aiuti quali:
- Retribuzione maternità: rivolto alle donne assicurate che diventano madri, offrendo un indennizzo durante l'assenza dal lavoro.
- Indennità di malattia: destinato agli assicurati temporaneamente inabili al lavoro a causa di malattia.
- Pensionamento per invalidità: concessi a coloro che sono permanentemente inabili al lavoro.
- Pensione in caso di morte: prestazione destinata alle persone a carico degli assicurati deceduti, garantendo il sostegno economico ai familiari.
- Aiuto penitenziario: a disposizione dei familiari a carico degli assicurati detenuti in carcere e quindi inabili al lavoro.
Questa diversità di benefici riflette l'impegno dell'INSS nel proteggere e sostenere i lavoratori in diverse situazioni di vulnerabilità. Ciascuna prestazione ha criteri e valori di ammissibilità specifici, adattati alle esigenze finanziarie di ciascun assicurato.